Il Gioco è Bello quando Dura Poco… A proposito di Fortnite
Un gioco che sta tenendo incollati milioni di adolescenti e giovani agli schermi di smartphone e pc. Si chiama Fortnite ed ora è arrivato a condizionare giocatori di fama internazionale che esultano riproponendo le movenze di alcuni personaggi del gioco.
Fare fortuna giocando!!!
Grazie al sito di streaming Twitch e Youtube, i giocatori più abili riescono a guadagnare grazie ad ingenti donazioni dei followers e hanno influito alla diffusione del fenomeno globalmente.
Tyler Blevins è un ragazzo ventisettenne statunitense, conosciuto dai ragazzi come "Ninja", è considerato lo streamer più famoso di Fortnite ed arriva a guadagnare 500.000 dollari al mese. Una cifra piuttosto alta che deriva dalle pubblicità di YouTube, dalle sottoscrizioni al canale degli utenti sulla piattaforma Twitch che, se non siete abbonati Amazon Prime, sono a pagamento. Il gioco quindi porta guadagni a questi streamer, soldi che poi vengono spesi da quest'ultimi in armature, personaggi giocabili, attrezzi ed emoticon speciali nel gioco (è chiaro specificare che questi oggetti non danno nessun vantaggio al giocatore).
Le microtransazioni: un pericolo per i più giovani
Fortnite è un gioco free-to-play, gratis, ma all'interno del menù è presente la sezione "negozio" dove si possono acquistare, attraverso denaro vero, attrezzi,balli e personaggi personalizzabili.
Il seguito dei gamer su Youtube spesso è composto da ragazzini, anche molto giovani, che, affascinati da questi oggetti acquistati dai loro idoli, finiscono per comprarli utilizzando soldi dei genitori.
Le microtransazioni sono quindi un problema grave per i bambini che non hanno ancora in mente il valore del denaro, arrivando a spendere senza accorgersene centinaia di euro.
Hikikomori e Dipendenza
Stanno aumentando sempre più casi di ragazzini chiusi dentro casa per giocare ai videogochi; basti pensare al fenomeno degli "Hikikomori", cioè gli adolescenti che rifiutano il mondo e si chiudono in camera per non uscirne più per mesi, anni o addirittura per tutta la vita. Fortnite ha sicuramente influito sulla diffusione di questo fenomeno, creando per questi ragazzini un mondo fatto da personaggi armati che guadagnano rispetto e stima dalla quantità di soldi spesi per personalizzarsi. Un mondo virtuale dove non serve avere relazioni con gli altri, ma conta rimanere l'unico sopravvissuto e vincere.
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Scritto in collaborazione con Lorenzo Tomassoni
Studente classe 3^D Liceo Scientifico Galileo Galilei, Ancona